Terminata la quinta superiore il gruppo adolescenti, raggiunto il suo obiettivo, si scioglie.
I Giovani non vengono però lasciati soli: per loro sono stati creati degli incontri appositi a livello vicariale.
Con cadenza mensile ci si incontra con giovani dei paesi vicini, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza del proprio io e di quello che ci circonda.
Ma tu, di cosa hai bisogno di parlare?
Di Massimo Pansera
Dopo l’esperienza del Cammino di Santiago del 2016, vissuta da più di 50 giovani del nostro Vicariato, ci siamo accorti del bisogno che avevano i giovani di condividere opinioni, scelte e preoccupazioni della loro quotidianità. Per questo motivo è nata la Co.Vi.Gi., un gruppetto costituito da 1-2 rappresentanti di quasi tutti i paesi del territorio con l’intendo di creare proposte per i giovani. In questi 2 anni abbiamo discusso su varie tematiche, ascoltato testimonianze forti, fatto ritiri, supportato esperienze di volontariato all’estero, serate di svago. Nei vari incontri non può mai mancare il cibo, le risate e momenti spirituali. Per l’inizio di quest’anno pastorale abbiamo scelto di rimetterci in gioco, abbiamo fatto una cosa “semplice” ma che nessuno prima d’ora aveva mai fatto: andare a trovare i giovani del Vicariato e chiedergli “Ma tu, di cosa hai bisogno di parlare?”
Quindi da ottobre a dicembre ci siamo spostati fino ai confini più remoti del territorio per fare un’apericena di presentazione, raccontare ciò che abbiamo fatto e condividere le nuove idee per il 2020.
Da sottolineare l’accoglienza molto bella (non scontata) di tutti i paesi e il ritorno positivo avuto da chi ha partecipato; con le risposte raccolte sarà nostro compito creare un percorso ad hoc, in vista anche dal pellegrinaggio in Terra Santa del prossimo agosto 2020.
Insomma, non vogliamo certo essere dei “giovani da divano” descritti da Papa Francesco.